Debutta oggi HealthLab, il nuovo podcast di ARS Toscana dedicato ai temi della sanità e della salute pubblica. L’obiettivo è avvicinare cittadini e professionisti a informazioni affidabili, basate su evidenze scientifiche, raccontate in modo chiaro e accessibile.
Il monitoraggio dell’igiene delle mani è un sistema volto a valutare l’adesione degli operatori sanitari alle pratiche raccomandate, elemento chiave per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA). L’osservazione diretta, secondo il metodo standardizzato OMS basato sui “5 momenti per l’igiene delle mani”, rappresenta il gold standard per misurare la conformità. Numerosi studi (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0196655315008068?via%3Dihub)(https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0020138316304004?via%3Dihub) hanno dimostrato che il monitoraggio attivo, associato a un feedback regolare ai professionisti, costituisce una strategia efficace per migliorare i livelli di adesione e ridurre il rischio di trasmissione di microrganismi.
Monitoraggio internazionale e in Italia
L’OMS promuove una strategia multimodale per l’igiene delle mani che integra cambiamenti strutturali, formazione, osservazione diretta, feedback e promozione della cultura della sicurezza. In Italia, il Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR 2022-2025) sottolinea l’importanza del monitoraggio dell’igiene delle mani come misura fondamentale di prevenzione delle ICA, inserendolo tra le priorità delle strategie nazionali di controllo. In questo contesto, l’ISS coordina diverse iniziative per il monitoraggio dell’adesione, tra cui il consumo di soluzione idroalcolica come misura indiretta. Questo indicatore, pur non sostituendo l’osservazione diretta, consente un monitoraggio continuo e comparabile tra strutture e rappresenta uno strumento utile per valutare l’andamento nel tempo.
Monitoraggio in Toscana
In linea con le indicazioni nazionali e internazionali, le Aziende Sanitarie della Regione Toscana conducono iniziative di monitoraggio dell’igiene delle mani che prevedono sia l’osservazione diretta del comportamento degli operatori sanitari, sia la rilevazione del consumo di soluzione idroalcolica a livello di reparto. Lo strumento proposto consente di raccogliere dati dettagliati e standardizzati, favorendo il miglioramento continuo delle pratiche assistenziali.
Arrivato quest'anno alla sua settima edizione, il rapporto è un prezioso strumento informativo e conoscitivo per una lettura approfondita dei bisogni di salute della popolazione, per valutare l’efficacia delle politiche pubbliche e orientare in modo equo e sostenibile gli interventi.
Welfare e salute, infatti, integra relazione sanitaria, profilo sociale e valutazione del servizio sanitario regionale, fotografando la nostra regione nel contesto nazionale.
Per fornire informazioni quanto più dettagliate rispetto alla situazione epidemiologica della popolazione toscana e alle performance dei sistemi di servizio, quest'anno il rapporto è strutturato in quattro volumi.
L’andamento della salute e del benessere sociale in Toscana riflette una realtà demografica e socioeconomica in profonda trasformazione. La nostra regione, come il resto del Paese, si confronta con transizioni strutturali che mettono in discussione i tradizionali modelli di protezione e pongono nuove sfide all’intervento pubblico: transizioni demografiche con l’invecchiamento della popolazione, transizioni ecologiche e digitali che ridefiniscono le condizioni di vita e di lavoro, transizioni epidemiologiche che rendono più complessi i bisogni sanitari e sociali, specie nelle fasce più vulnerabili.
Si tratta di un lavoro corale e integrato svolto da istituzioni e centri di ricerca di riferimento del territorio, con il coordinamento dell’Agenzia regionale di sanità e il coinvolgimento della Regione Toscana, con i suoi diversi settori e con l’Osservatorio sociale regionale, dei comuni attraverso Anci Toscana, del Laboratorio Mes della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, del Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza.
Questo volume di approfondimento dell’edizione 2025 di Welfare e salute illustra l'ampio spettro di azioni e riforme che hanno impegnato gli interventi di welfare in atto nella Regione Toscana, con particolare riferimento agli anni 2020-2024, tutte convergenti verso l'obiettivo strategico del PSSIR: costruire un sistema territoriale di welfare e salute realmente integrato, capace di leggere la complessità dei bisogni e di offrire risposte personalizzate e continue, garantendo l'esigibilità dei diritti fondamentali in un contesto di risorse limitate e sfide demografiche crescenti.
Le diverse piste di lavoro si intrecciano e si rafforzano reciprocamente, mirando a consolidare un modello che, partendo dalla governance zonale, si estende alla riorganizzazione dei servizi, all'innovazione degli strumenti e alla promozione di una cultura dell'integrazione e della partecipazione.
Il volume 3 si immerge nei dettagli dello stato di salute della popolazione toscana. Non si tratta di una semplice raccolta di dati, ma di un'analisi mirata e strutturata per Zone-distretto. Questo approccio granulare ci permette di cogliere le specificità e le esigenze di salute di ogni singola area del territorio toscano.
Attraverso una selezione accurata di indicatori, il volume fornisce una panoramica chiara e approfondita mediante strumenti utilizzati abitualmente per la programmazione.
La guida ragionata all’utilizzo dei dati, precedentemente intitolata "Aspettando Welfare e salute 2024", prova a orientare il lettore tra i principali portali e le pubblicazioni periodiche che raccolgono informazioni preziose sullo stato di salute e sulle condizioni sociali della popolazione toscana.
Questi strumenti rappresentano una risorsa essenziale per comprendere le complesse dinamiche del sistema socio-sanitario regionale e per il confronto con il panorama nazionale, permettendo una visione completa e analitica delle principali tematiche.
Il volume è stato alimentato dall’insieme di enti e di strutture regionali che si occupano a vario titolo di svolgere attività di ricerca, valutazione, e monitoraggio del sistema sanitario e sociale della nostra regione. I contenuti presentati in formato schede spaziano in numerosi ambiti di studio, abbracciando temi fondamentali come: demografia e stili di vita, condizioni sociali e stato di salute della popolazione toscana, Terzo Settore, dinamiche abitative e qualità delle cure e risorse del sistema sociosanitario.