31/5/2023

In occasione di questa giornata le istituzioni che a livello mondiale si occupano di salute pubblica si impegnano nella sensibilizzazione della riduzione del consumo di tabacco, quest’anno con l’obiettivo di promuovere la produzione di colture alternative, più sostenibili e sane.

2/12/2022

Lo studio è stato condotto con lo scopo di sviluppare un inventario delle attività di educazione sessuale nelle scuole (SBSE) realizzate da soggetti esterni e implementate in Italia tra il 2016 e il 2020.
Nella nostra news una sintesi dei risultati.

16/3/2022

Al via la sesta edizione del progetto EDIT, uno studio multicentrico ideato e realizzato dall'ARS a partire dal 2005, con cadenza triennale. Scopo: indagare stili di vita e comportamenti alla guida di un campione rappresentativo di studenti delle scuole secondarie di II grado della nostra regione.

28/4/2021

L'Ufficio regionale europeo dell'OMS ha pubblicato il documento Recommendations from the European Technical Advisory Group for schooling during COVD-19 su scolarizzazione e CoViD-19, elaborato dagli esperti del Technical Advisory Group.

23/9/2019

Nella versione 2018 dello studio EDIT dell'ARS Toscana un apposito test per evidenziare la presenza di un generico alterato comportamento alimentare fra i ragazzi: i risultati al convegno del 27 settembre.

8/4/2019

E' stato presentato il 2 aprile all’Istituto degli Innocenti a Firenze il secondo Rapporto sullo sport in Toscana. L'ARS, in collaborazione con l’OSR, ha curato il capitolo sull’inquadramento dell’attività fisica e della pratica sportiva in Toscana. In Italia, le abitudini dei toscani in termini di attività fisica e sportiva sono tra le più virtuose.

31/1/2018

Partita la quinta edizione del progetto EDIT, uno studio multicentrico ideato e realizzato dall'ARS a partire dal 2005, con cadenza triennale. Scopo: indagare stili di vita e comportamenti alla guida di un campione rappresentativo di studenti delle scuole secondarie di II grado della nostra regione.

28/2/2017

Una nuova scheda tematica pubblicata sul sito dedicato alla Sorveglianza Passi presenta i dati sul sovrappeso e sull’obesità negli adulti in Toscana, relativi agli anni 2012-2015.

25/2/2017

Nonostante le IST siano molto diffuse fra i giovani, la loro conoscenza in questa fascia di età è molto scarsa.

12/12/2016

L'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (EMCDDA) segnala un'emergenza legata al mercato e all'uso delle nuove sostanze psicoattive (NSP), chiamate anche designer drugs, bath salts, legal highs, etc.

15/11/2016

Come stanno gli adolescenti toscani e come sono i loro stili di vita? Delle problematiche legate all'adolescenza si è parlato l'8 novembre su Toscana TV.

7/11/2016

Il target principale dello studio ESPAD sono gli studenti di età 15-16 anni e lo scopo principale è quello di raccogliere dati comparabili a livello europeo sui consumi di sostanze legali e non, sull’uso del PC (Internet, videogiochi ecc.) e sul gioco d’azzardo.

23/9/2016

L'aspetto più interessante è il contesto in cui sono state realizzate le interviste: nei luoghi di divertimento e aggregazione quali piazze, pub, locali etc. ai frequentatori che acconsentivano ad essere interpellati.

25/8/2016

Fabio Voller è intervenuto su alcuni aspetti specifici (tassi di infezione, trasmissione, prevenzione, comportamenti sessuali nei giovani) presentando i dati dello studio EDIT.

18/5/2016

I risultati, presentati per fascia di età, genere, regione e paese di appartenenza, mostrano le importanti variazioni avvenute nel corso degli anni.

26/1/2016

In Toscana il fenomeno del bullismo viene monitorato dal 2008

27/3/2015

Preoccupanti gli ultimi dati sul consumo di sostanze psicotrope nei circa 30mila studenti italiani delle scuole medie superiori intervistati all’interno dello studio ESPAD Italia (European School Survey Project on Alcohol and other Drugs), condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del CNR di Pisa.

23/2/2015

L’ISPO ha recentemente pubblicato sulla rivista «Epidemiologia e Prevenzione» un articolo sulla mortalità per genere nei bambini e negli adolescenti in Toscana, in cui si rileva che i maschi, in tutto il periodo della crescita, sono soggetti ad un maggior numero di decessi.