14/6/2016

L’area in studio, come in altri lavori precedenti, è l’area metropolitana di Reykjavik, la cui principale fonte di esposizione a H2S è determinata da una centrale geotermica posta a 26 Km di distanza dal centro città.

10/5/2016

La prima revisione è stata pubblicata dalla rivista Critical Reviews in Toxicology nel 2015 e la seconda è uscita appena qualche giorno fa sulla rivista International Journal of Occupational and Environmental Health.

30/3/2016

 “Abbiamo precisato, non cambiato parere”, la replica del direttore ARS

5/11/2015

L'incontro pubblico, organizzato dall’Osservatorio Geotermia e salute per presentare ai cittadini i dati aggiornati sullo stato di avanzamento degli studi nelle aree geotermiche, si è svolto il 4 novembre, presso il Cinema Teatro di Abbadia San Salvatore.

20/4/2015

Pubblicati sulla rivista BMJ Open i risultati di uno studio condotto da un team di ricerca islandese sugli effetti dell’esposizione ad acido solfidrico ed ad altri inquinanti dell’aria nella città di Reykjavik.

7/4/2015

Prosegue la pubblicazione dei risultati dello studio condotto nell’area geotermica di Rotorua, in Nuova Zelanda, dal gruppo di ricerca del prof. Michael Bates (Università della California).

23/1/2015

Prende il via la nuova fase dell'indagine epidemiologica nelle aree geotermiche toscane, che è stata presentata ieri nel corso di una conferenza stampa a Santa Fiora. Il progetto, che coinvolgerà in maniera attiva i cittadini dell'Amiata, prevede anche la nascita di un osservatorio permanente sulla salute.

4/12/2012

Nell'ottica di una gestione sostenibile delle risorse geotermiche, nel 2007 nasce dalla Regione Toscana l’esigenza di valutare lo stato di salute delle popolazioni residenti nelle aree geotermiche.
La ricerca epidemiologica si è svolta in fasi successive, per poi proseguire con il progetto "InVETTA - Indagine di biomonitoraggio e Valutazioni Epidemiologiche a Tutela della salute nei Territori dell’Amiata" la nuova iniziativa dell'ARS per studiare la salute degli amiatini.