TIRRENO GROSSETO 15 maggio 2014    pag. XIV
Monte Amiata: Dibattito sulla geotermia

In Amiata si torna a parlare di arsenico, inquinamento e morte. Il comitato Sos geotermia pubblica su Facebook la sintesi di uno studio condotto di recente dal Cnr lanciando l'ennesimo allarme arsenico, le cui tracce sono state rilevate nelle urine degli amiatini.
Per capirne qualcosa di più, il Tirreno ha chiesto lumi proprio a Fabrizio Bianchi, responsabile dell'Ifc-Cnr che ha guidato la ricerca. «Quello che abbiamo analizzato è un piccolo campione di 57 persone di Abbadia San Salvadore, quindi bisogna andarci cauti a dare giudizi sommari.

ADNKRONOS SALUTE - Roma, 8 maggio 2014
Sul Monte Amiata, nel Viterbese, ma anche a Taranto e a Gela la contaminazione da arsenico ha lasciato tracce nell'organismo di parte della popolazione. Uno studio coordinato dai ricercatori dell'Ifc-Cnr ha identificato infatti la presenza di sostanze, anche cancerogene, nei soggetti indagati.

I risultati completi saranno presentati domani in un convegno, e pubblicati online su 'Epidemiologia & Prevenzione'. "Abbiamo stabilito - spiega all'Adnkronos Salute Fabrizio Bianchi, responsabile dell'Ifc-Cnr - che c'è l'arsenico e ci sono tracce di esposizione in una parte della popolazione. In che modo poi questo si rifletta sulla salute è da determinare. Ma è possibile che gli eccessi di mortalità e morbosità già rilevati in queste aree siano legate anche all'arsenico".

TIRRENO GROSSETO 30 aprile 2014  pag. VII
L'agenzia regionale presenterà i dati sull'eventuale incidenza delle centrali amiatine sulla salute

E mentre Sos geotermia incalza sindaci e candidati a esprimersi sulla questione, Ars toscana (agenzia regionale sulla sanità) pubblica nel suo portale le attività in corso e le novità che si prospettano a breve: «Tutte le analisi epidemiologiche condotte finora da Ars sono basate su dati sanitari di ricoveri e certificati di morte dei residenti nelle aree geotermiche e dei residenti in aree di confronto non geotermiche. In realtà questo tipo di studio descrittivo non può decidere sulle cause delle differenze rilevate».

SOLE 24 ORE SANITA TOSCANA  10 aprile 2014 pag. 3
L'80% si sente in buone condizioni ma il 25% è a rischio isolamento
Per il 70% farmacie, medici, Comuni e Asi sono facilmente raggiungibili

Anche la Toscana ha partecipato all'indagine 2012-2013 di Passi d'Argento, il sistema di sorveglianza nazionale sulla popolazione anziana. L'indagine ha coinvolto in Italia 18 Regioni e la Provincia autonoma di Trento, per un totale di 116 Aziende sanitarie locali con oltre 24mila interviste. La Toscana (Direzione generale salute e Agenzia regionale di sanità) ha aderito con 8 Società della salute/Zone distretto e 3 Aziende sanitarie locali, consentendo così di raccogliere i risultati regionali in un report toscano, realizzato dall'Agenzia regionale di sanità (Ars Toscana), di cui riportiamo i dati principali.

SOLE 24 ORE SANITA TOSCANA  10 aprile 2014 pag. 3
Il sistema di sorveglianza Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia) d'Argento, promosso a livello nazionale dal Centro di prevenzione e controllo delle malattie (Ccm) del ministero della Salute in collaborazione con il Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell'Istituto superiore di sanità, ha l'obiettivo di mettere a regime un sistema di indagini ripetute sullo stato di salute e sulla qualità della vita nella terza età, monitorando da una parte l'evoluzione delle problematiche sociali e sanitarie legate al progredire dell'età e valutando dall'altra l'efficacia e la penetrazione degli interventi realizzati.

SOLE 24 ORE SANITA TOSCANA  10 aprile 2014 pag. 3
Chi ha partecipato e come è stata impostata l'analisi epidemiologica
La media di età dei soggetti coinvolti è 76 anni - Interviste «faccia a faccia»

La Regione Toscana ha aderito alla messa a regime del sistema Passi d'Argento partecipando alla realizzazione dell'indagine 2012-2013, grazie al coordinamento dell'Agenzia regionale di sanità dell a Toscana e all'adesione volontaria di 8 Zone-distretto o Società della salute (Apuane, Lunigiana, Pistoiese, Pratese, Valdinievole, Amiata grosseta na, Colline dell'Albegna, Grossetana) e 3 aziende sanitarie (Arezzo, Empoli, Siena). Per la realizzazione dell'indagine sono stati formati 60 operatori. Ma come è stata realizzata l'indagine?