Sistema Infor.MO per la sorveglianza sugli infortuni mortali e gravi


30/10/2023

Il sistema di sorveglianza nazionale degli infortuni mortali e gravi sul lavoro, Infor.MO, nasce nel 2002 grazie a un progetto di ricerca sperimentalmente avviato dall'Ispesl (oggi confluito nell’INAIL) e dal Ministero della Salute, alla cui realizzazione hanno collaborato per più di un triennio i principali soggetti istituzionalmente preposti alla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, specificamente il Servizio sanitario nazionale, attraverso gli Assessorati regionali alla sanità e i Dipartimenti di prevenzione delle ASL, l’Ispesl, l’INAIL, con il contributo delle Parti sociali.

Il sistema si è progressivamente consolidato passando da una fase sperimentale (2002-2004) a una fase in cui è stato adottato in modo permanente dai soggetti promotori del progetto che ne hanno confermato la struttura organizzativa, le finalità e le metodologie.

É indicato nel Piano nazionale di prevenzione del Ministero della salute (2020-25) quale uno dei sistemi di sorveglianza attivi utili alla programmazione di interventi di prevenzione promozione, assistenza e controllo.
Nell’apposita sezione del sito INAIL è possibile consultare la banca dati nazionale sul monitoraggio degli infortuni mortali e gravi, le pubblicazioni e le analisi dei dati realizzate, i documenti sulla metodologia e gli strumenti utilizzati per la rilevazione e l’analisi degli eventi.

Per l’inserimento dei dati sugli infortuni mortali e gravi nell’archivio nazionale del Sistema Infor.MO, gli operatori delle ASL abilitati della maggior parte delle Regioni utilizzano i servizi online predisposti da INAIL.

La Toscana, invece, utilizza specifiche funzioni di SISPC - Sistema informativo sanitario per la prevenzione collettiva. I dati così raccolti vengono validati e processati per l’invio a INAIL a cura del CeRIMP.