La salute dei bambini e dei ragazzi in ToscanaLa salute degli adulti si gioca da bambini, anzi già dall’utero materno. È questa una delle evidenze scientifiche
che si sta consolidando con più forza nella ricerca epidemiologica internazionale, sufficiente a far anticipare alle età più giovanili l’impegno per la prevenzione delle malattie croniche, quelle che negli scenari futuri domineranno la vita di un numero sempre maggiore di persone sempre più anziane. E se le cose continueranno così, c’è il rischio concreto che l’aumento di durata della vita non si accompagni ad un parallelo aumento di vita in buona salute.Gli strateghi della salute collettiva hanno invece l’ambizione di riuscire a far guadagnare alla popolazione altri anni di vita, ma solo quelli vissuti in buona salute. Per fare questo, oggi sappiamo che bisogna agire presto, già in gravidanza e poi nei primi mesi ed anni di vita. Con questa pubblicazione l’Agenzia regionale di sanità, in collaborazione con l'Azienda ospedaliero-universitaria Meyer, fa il punto sulla salute dei bambini e ragazzi toscani. 
Lo stato delle dipendenze patologiche in ToscanaNel primo capitolo di questo Documento sono riportati i principali dati del mercato della droga a livello internazionale ed italiano, sull’attività di contrasto delle forze dell’ordine in Italia e in Toscana attraverso l’analisi delle segnalazioni all’autorità giudiziaria per possesso, traffico illecito e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze. Sono presentati anche alcuni dati relativi ai controlli stradali per guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope.
Nel secondo capitolo si affronta il fenomeno del consumo di sostanze nella popolazione mondiale, italiana e toscana analizzando tutte le fonti a disposizione.
Nel terzo capitolo  si riportano i risultati di un’indagine sulle disuguaglianze di salute della popolazione ad alta marginalità sociale: utilizzando il canale facilitante dei servizi di Riduzione del Danno/Bassa Soglia del CNCA si è potuto raggiungere un target a forte multiproblematicità, dovuta spesso alla compresenza di patologie sanitarie (tossicodipendenza, malattie infettive, disturbi psichiatrici), con condizioni di fragilità sociale.
Nel quarto capitolo sono riportati i risultati di un’indagine sui modelli di consumo, contesti e tendenze della popolazione giovanile consumatrice di sostanze illegali.
Nel quinto capitolo si affronta il tema delle conseguenze sanitarie del consumo di sostanze illegali in Toscana
misurandolo attraverso i dati degli utenti in carico ai SerT, agli accessi al Pronto soccorso e ai ricoveri ospedalieri per cause droga-correlate, oltre che ai ati di mortalità per overdose.
Il sesto capitolo dà spazio infine ai risultati della sperimentazione degli inserimenti lavorativi nella popolazione tossico/alcoldipendente, effettuati tramite un progetto finanziato dalla Regione Toscana.