I Pronto Soccorso/Dipartimenti di Emergenza hanno assunto negli ultimi 20 anni un'importanza cruciale nel Sistema sanitario nazionale. Da momento organizzativo/strutturale di secondaria importanza degli ospedali, prevalentemente dedicato al trattamento di una patologia traumatologica/chirurgica minore, si sono trasformati in aree ampie e modernamente attrezzate, in grado di affrontare in modo completo tutte le grandi emergenze, oltre che a continuare a farsi carico delle patologie minori. Ne è risultato un fenomeno di iper-affollamento che, ad oggi, costituisce uno dei grandi problemi della organizzazione sanitaria, dato che costituisce un serio ostacolo allo svolgimento ordinato delle cure e, soprattutto, alla loro qualità.
...alla luce delle trasformazioni in atto a livello nazionale e internazionale.
L'ambiente costruito condiziona in maniera implicita il comportamento degli utenti, condizionando in positivo o in negativo la percezione dell'intero servizio erogato. 
Sono documentati da un interessante studio condotto dal Center for Health Design nelle attese di due Dipartimenti di Emergenza di Houston. Esiste un'ampia letteratura scientifica che documenta gli effetti positivi che alcuni elementi ristorativi hanno sul benessere degli utenti. 
Ridurre gli episodi di aggressività nei Pronto Soccorso o Dipartimenti di Emergenza, attraverso il miglioramento dell'esperienza dei pazienti, è possibile: uno studio condotto nel Regno Unito ha indagato le principali cause di innesco di fenomeni di violenza. Molte di queste sono legate alle condizioni ambientali delle zone di attesa del Pronto Soccorso/Dipartimento d'Emergenza.
Sono articolate in 4 aree chiave, che riflettono un approccio di tipo interdisciplinare: progettazione, processi, comunicazione e flessibilità.
Una soluzione innovativa per rispondere alla grande variazione nel volume di pazienti in accesso che l'ospedale registrava.
Un ospedale di comunità in Pennsylvania con enormi difficoltà a causa del rapido incremento del volume dei pazienti in accesso, di molto superiore al limite massimo di capacità. 
É stato svolto negli Stati Uniti, nell'ambito del Progetto ER-One, sviluppato nel Washington Hospital Center con la collaborazione di Hermann Miller Healthcare, un'Azienda statunitense di arredi e attrezzature particolarmente innovativa nel settore sanitario.