Sostanze chimiche, ecco le banche dati web gratuite


immagine Sostanze chimiche, ecco le banche dati web gratuiteARS SEGNALA - 06/02/2013
L’ARPAT ha messo a punto un elenco di banche dati ad accesso gratuito disponibili sul web per le sostanze chimiche, con particolare riferimento al loro uso in campo tossicologico. Le banche dati selezionate sono quelle gestite da produttori accreditati (enti governativi, regionali, istituti pubblici, etc.) e quelle che garantiscono  l'aggiornamento sistematico delle informazioni online. La selezione fatta dall’ARPAT include le banche dati che curano anche specifici aspetti particolari, come i settori d’uso delle sostanze, i valori limite esistenti, la gestione in emergenza, le proprietà chimico fisiche e tossicologiche, ecc.

Il documento tiene conto di un precedente lavoro prodotto in collaborazione con l’ARS nel 2007, poi aggiornato nel 2010 (Sostanze chimiche - Fonti informative di interesse interrogabili su internet - Ricerca della letteratura in ambito epidemiologico e tossicologico), nonché di altri simili, e contiene un repertorio di 18  banche dati, nazionali e straniere, con relative schede sintetiche e link di accesso. Prima sono riportate le banche dati bibliografiche,  per passare poi a quelle fattuali (prima le italiane e poi le straniere). Chiudono la selezione i portali, come ChemIDplus, che svolgono la ricerca all’interno di una rosa di banche dati.

Ogni scheda riporta il nome della banca dati e del suo produttore, la tipologia di banca dati, le tematiche trattate, le fonti delle notizie (letteratura accreditata, produttori, norme tecniche, etc.), le opzioni di ricerca, le notizie sui materiali che si ottengono dalla ricerca (complessità, lunghezza e aggiornamento), ed infine la lingua della banca dati.

Scarica il documento ARPAT

Per approfondire
Vai alla pagina Ambiente e salute