La scelta di aprire un canale social implica una condivisa modalità di approccio allo strumento, nella consapevolezza che anche la “libertà” di utilizzo implica una personale responsabilità.
Durante il convegno sono stati presentati i risultati del progetto "Malattie croniche: supporto e valutazione comparativa di interventi per l'identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzati alla prevenzione dei ricoveri ripetuti", programma 2015 del Centro nazionale di Controllo per la prevenzione e il controllo delle Malattie (CCM) del Ministero della Salute, coordinato da ARS e condotto in Toscana, Veneto, Emilia-Romagna e Sardegna, con la partecipazione di Agenas.
In questo documento vengono presentate alcune statistiche relative agli accessi in Pronto soccorso e all'ospedalizzazione pediatrica, che permettono un'analisi del ricorso al Servizio sanitario per la popolazione pediatrica non gestita unicamente in ambito territoriale.
Il progetto è stato sviluppato dalla rete Illuminiamo la salute, insieme con l'ARS e il Centro regionale per le criticità relazionali (CRCR).
Ancora una conferma della qualità e della resilienza del sistema sanitario toscano arriva dalla pubblicazione degli indicatori del Piano nazionale esiti (PNE) 2017, e una rassicurazione per tutti che l’attuale fase di transizione riformatrice avviene in condizioni di provata efficacia e sicurezza.
L’Agenzia regionale di sanità ha ospitato l’11 ottobre scorso un incontro tra una delegazione di direttori generali ospedalieri francesi e i loro colleghi toscani. L’incontro, in una clima di grande cordialità e collaborazione, ha consentito alle due realtà di conoscersi e valutare similitudini e differenze.
La review OMS raccoglie i dati sulle politiche e le pratiche attualmente in uso nei paesi europei dell’OMS in materia d’immunizzazione dei migranti e rifugiati e fornisce un elenco di buone pratiche per la promuovere e utilizzare i servizi di immunizzazione per i migranti.
Il workshop organizzato dall’ARS il 29 novembre ha riunito importanti esperienze nazionali, facendo una panoramica ampia e aggiornata della materia, “raccontata” da professionisti impegnati in diversi settori specialistici della clinica e della sanità pubblica.
La Regione Toscana ha promosso e attuato un percorso di profonda revisione del proprio modello di accreditamento nel 2016, con nuovi strumenti normativi, e un rinnovato regolamento.