l peso della crisi economica continua a farsi sentire: per questo l’Osservatorio crisi e salute dell’ARS, dopo aver pubblicato nel 2013 il rapporto Crisi economica, stato di salute e ricorso ai servizi sanitari in Toscana, a distanza di un anno ha ritenuto importante aggiornare i principali indicatori. L’aggiornamento 2014 dei dati lo abbiamo fatto “in cifre”: utilizzando cioè un documento più sintetico ed immediato, che si affida soprattutto a grafici e tabelle. Ma il tema è così importante che vogliamo raccogliere l’opinione anche dei singoli cittadini: da qui l’idea del questionario.
L’adolescenza rappresenta un periodo sensibile e critico, in cui i soggetti sono più vulnerabili rispetto ad alcuni comportamenti a rischio, in particolare quelli alla guida dei mezzi. A sua volta, l’infortunistica stradale è correlata con determinati fattori di rischio molto spesso riconducibili a scelte comportamentali quali l’uso di sostanze psicotrope, i comportamenti sessuali, il bullismo, etc. Per intervenire con efficaci azioni di prevenzione e dunque buoni esiti di salute, sono necessarie informazioni affidabili e ripetute nel tempo.
Si terrà a Roma il prossimo 5 marzo il convegno di chiusura del progetto, finanziato dal Ministero della Salute, Sorveglianza della mortalità materna: progetto pilota in regioni del Nord, Centro e Sud Italia, a cui ha partecipato anche l’Agenzia regionale di sanità della Toscana negli ultimi due anni, insieme ad altre 5 regioni italiane.
Il riordino del Sistema sanitario regionale della Toscana prevede anche lo sviluppo delle cure intermedie. Il presidio di cure intermedie è una struttura extraospedaliera residenziale temporanea.
La normativa aggiornata sull'assistenza nelle Residenze sanitarie assistenziali toscane e italiane è consultabile sul sito web www.valoreinrsa.it