incontro geotermia salute 4nov 2015-Mercoledì 4 novembre dalle ore 16.30 si svolgerà un incontro pubblico sul tema "Geotermia e salute" presso il Cinema Teatro Amiata di Abbadia San Salvatore.

Saranno presentati i dati aggiornati sullo stato dell'ambiente e sulla salute dei residenti nelle aree geotermiche.

immagine Geotermia e salute, tavola rotonda tra cittadini e istituzioniLunedì scorso, 17 giugno, si è svolta presso la sede consiliare del comune di Santa Fiora la tavola rotonda sul tema geotermia e salute. L’incontro, organizzato dall’Unione dei sindaci dell’Amiata grossetana, è stato una occasione di confronto tra istituzioni e cittadinanza.



immagine geotermia Si è tenuto ad Arcidosso un incontro sul tema geotermia, ambiente e salute in cui l’ARS e l’ARPAT hanno fatto il punto della situazione sulle attività di monitoraggio ambientale e sanitario delle aree geotermiche toscane.

L’ARS ha presentato inoltre i risultati delle analisi sui dati epidemiologici aggiornati, ottenuti includendo nuovi anni - più recenti - di osservazione.

immagine Radicondoli, SienaSi è tenuta giovedì 4 aprile a Radicondoli (via Tiberio Gazzei 22 – Palazzo Bizzarrini) l’iniziativa pubblica  “Geotermia e territorio - Presentazione delle attività in corso e dei risultati degli studi e ricerche effettuati da ARS e ARPAT relativi alla geotermia, con particolare riferimento all'area geotermica tradizionale toscana”.

Promossa dal Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche (COSVIG), dal Distretto energie rinnovabili e dal comune di Radicondoli, l’iniziativa ha visto coinvolte l'ARS e l'ARPAT ed si è rivolta alla cittadinanza oltre che agli amministratori degli enti soci di Cosvig.

Geotermia e salute. L'esperienza neozelandese e toscanaSeminario - Firenze, 25 ottobre 2012

Molte conferme dagli aggiornamenti dello studio toscano ARS-CNR

I nuovi dati che emergono dagli aggiornamenti dello studio condotto nel 2010 dall'ARS Toscana e dal CNR di Pisa nei comuni geotermici toscani confermano molti dei risultati dello studio originario.
Lo studio nel 2010 aveva evidenziato criticità sanitarie soprattutto nell'area amiatina, meno in quella tradizionale pisana di Larderello.