Lo studio epidemiologico ARS-CNR del 2008-2010 aveva evidenziato criticità sanitarie soprattutto nell’Area geotermica Sud. Per questo la Regione Toscana ha deciso di effettuare ulteriori approfondimenti epidemiologici e implementare interventi sanitari specifici per le patologie risultate problematiche (delibera della Giunta regionale 24 ottobre 2011 n. 893).

I risultati degli approfondimenti epidemiologici, relativi all’analisi di mortalità e ospedalizzazione specifica per età e quella aggiustata per condizioni socio-economiche, sono stati pubblicati nel 2012 in seguito a revisione di esperti, nel supplemento Stato di salute delle popolazioni residenti nelle aree geotermiche della Toscana allegato al numero di settembre-ottobre della rivista Epidemiologia & Prevenzione.


Inoltre, nel corso del 2011-2013 l'ARS ha effettuato ulteriori attività ed approfondimenti, tra cui in particolare:
  • aggiornamento della letteratura scientifica sugli effetti sanitari delle principali sostanze presenti nelle emissioni geotermiche, naturali e antropiche
  • collaborazione con il gruppo di ricerca del prof. Michael Bates dell’Università della California, impegnato nello studio sugli effetti sanitari dell’esposizione ad acido solfidrico dei residenti nell’area geotermica di Rotorua, in Nuova Zelanda
  • organizzazione del seminario "Geotermia e salute. L'esperienza neozelandese e toscana”, svolto a Firenze il 25 ottobre 2012 con la partecipazione del team del prof. Michael Bates, in cui sono stati presentati in anteprima i nuovi dati sugli studi toscani e neozelandesi
  • indagine telefonica su stili di vita nelle aree geotermiche ed in un campione di controllo
  • analisi epidemiologica della mortalità ed ospedalizzazione anche nei comuni limitrofi non geotermici


Per approfondire: