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Le malattie infettive in Toscana

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Sorveglianza delle malattie infettive

sorveglianza malattie infettiveLa notifica delle malattie infettive rappresenta la fonte informativa più rilevante per monitorare l'incidenza di queste malattie. L'ultima importante revisione del sistema nazionale di notifica è stata attuata con il decreto ministeriale 15 dicembre 1990 "Sistema informativo delle malattie infettive" che individua le malattie soggette a notifica obbligatoria e le modalità di notifica.


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Il registro regionale AIDS e la sorveglianza HIV

Immagine Il registro regionale AIDS e la sorveglianza HIVQuanti casi in Toscana...
In 6 anni di sorveglianza delle nuove infezioni da HIV sono state notificate in Toscana 1.763 nuove diagnosi. L’andamento delle nuove diagnosi di Hiv in Toscana è costante negli anni: nel 2014 sono state segnalate 297 nuove diagnosi con un tasso di 7,9 per 100mila residenti. Nel 2009, primo anno di sorveglianza, erano 283 con un tasso di notifica di 7,6 per 100mila residenti. Il 78,5% dei casi notificati riguarda il genere maschile (rapporto maschi/femmina 3,6:1). L'età mediana alla diagnosi è 41 anni.



Infezioni sessualmente trasmissibili nei toscani

Immagine Infezioni sessualmente trasmissibili nei toscaniQuali sono le infezioni sessualmente trasmissibili?
L’espressione infezioni sessualmente trasmissibili (IST) raggruppa le malattie trasmesse durante l’atto sessuale in grado di provocare gravi danni per la salute.
Le più diffuse sono: l’AIDS, la sifilide, la gonorrea (o blenorragia), la clamidia, l’Infezioni da Human Papilloma Virus (HPV), l’Herpes genitale, l’epatite da virus B o C.



Pandemia e influenza stagionale in Toscana

Immagine Pandemia e influenza stagionale in ToscanaL'influenza A/H1N1 nel mondo
Dal mese di aprile 2009, in diversi paesi sono stati segnalati casi di influenza umana dovuta al virus influenzale A/H1N1. Il Direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità ha definito questo evento un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale e a giugno 2009 lo stato di allerta pandemico è stato innalzato al livello 6, il livello più alto.

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Il registro regionale AIDS e la sorveglianza HIV

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Per informazioni mediche, sui fattori di rischio e sulle modalità di esecuzione del test HIV e delle altre malattie a trasmissione sessuale
gli utenti possono rivolgersi ai centri specializzati nel file allegato

TELEFONO VERDE NAZIONALE AIDS E INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMESSE:  800 861 061

immagine Il registro regionale AIDS e la sorveglianza HIVQuanti casi in Toscana...
In 6 anni di sorveglianza delle nuove infezioni da HIV sono state notificate in Toscana 1.763 nuove diagnosi. L’andamento delle nuove diagnosi di Hiv in Toscana è costante negli anni: nel 2014 sono state segnalate 297 nuove diagnosi con un tasso di 7,9 per 100mila residenti. Nel 2009, primo anno di sorveglianza, erano 283 con un tasso di notifica di 7,6 per 100mila residenti. Il 78,5% dei casi notificati riguarda il genere maschile (rapporto maschi/femmina 3,6:1). L'età mediana alla diagnosi è 41 anni.

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Pandemia e influenza stagionale in Toscana

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immagine Pandemia e influenza stagionale in ToscanaL'influenza A/H1N1 nel mondo
Dal mese di aprile 2009, in diversi paesi sono stati segnalati casi di influenza umana dovuta al virus influenzale A/H1N1. Il Direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità ha definito questo evento un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale e a giugno 2009 lo stato di allerta pandemico è stato innalzato al livello 6, il livello più alto.
Da quel momento tutte le nazioni sono state invitate ad aggiornare i piani pandemici nazionali in modo da assicurare una pronta risposta alla pandemia influenzale.

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Infezioni sessualmente trasmissibili nei toscani

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Per informazioni mediche, sui fattori di rischio e sulle modalità di esecuzione del test HIV e delle altre malattie a trasmissione sessuale
gli utenti possono rivolgersi ai centri specializzati nel file allegato

TELEFONO VERDE NAZIONALE AIDS E INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMESSE:  800 861 061

immagine Infezioni sessualmente trasmissibili nei toscaniQuali sono le infezioni sessualmente trasmissibili?
L’espressione infezioni sessualmente trasmissibili (IST) raggruppa le malattie trasmesse durante l’atto sessuale in grado di provocare gravi danni per la salute. Le più diffuse sono: la clamidia, la gonorrea (o blenorragia), l’infezione da Human Papilloma Virus (HPV), la sifilide, l’AIDS, l’Herpes genitale, l’epatite da virus B o C. Nonostante i numerosi interventi preventivi e di trattamento, le IST rimangono anche nel nostro paese un importante problema di sanità pubblica coinvolgendo un numero sempre più elevato di persone.

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Sorveglianza delle malattie infettive

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malattie infettiveLa notifica delle malattie infettive rappresenta la fonte informativa più rilevante per monitorare l'incidenza di queste malattie. L'ultima importante revisione del sistema nazionale di notifica è stata attuata con il decreto ministeriale 15 dicembre 1990 "Sistema informativo delle malattie infettive" che individua le malattie soggette a notifica obbligatoria e le modalità di notifica.

Allo stesso tempo sono stati via via istituiti sistemi di sorveglianza dedicati a specifiche malattie per le quali si è resa necessaria la raccolta tempestiva e dettagliata di informazioni, come la legionellosi, le meningiti batteriche, le epatiti virali acute, l’influenza, la TBC, le tossinfezioni alimentari, le paralisi flaccide, la malattia di Creutzfeld Jacob, l’Haemophilus influenzae.

Una sorveglianza efficace non può essere limitata all'ambito regionale o nazionale: il Parlamento ed il Consiglio europeo hanno deliberato con decisione n. 2119 del 24 settembre 1998 la costituzione di una rete di sorveglianza comunitaria finalizzata al controllo epidemiologico delle malattie trasmissibili e all‘istituzione di un sistema di allarme rapido per scambiarsi informazioni su eventi che possono richiedere provvedimenti urgenti per la tutela della salute pubblica.

La Regione Toscana predispone un aggiornamento epidemiologico annuale sulle malattie infettive che contiene una sintesi delle notifiche delle malattie infettive di classe I, II, III, IV e V segnalate dalle Aziende sanitarie toscane. La Regione Toscana è affiancata dall’Agenzia regionale di sanità della Toscana nell’attività di analisi epidemiologica dei dati delle malattie infettive soggette a notifica obbligatoria.


Aggiornamento: gennaio 2014