immagine Mortalità infantile in forte diminuzione in Italia negli ultimi 125 anniARS SEGNALA - 31/01/2014
In base ai dati pubblicati nel focus statistico dell’Istat “La mortalità dei bambini ieri e oggi in Italia”, nel 2011 si sono registrati in Italia tassi di mortalità sotto i 5 anni di vita tra i più bassi al mondo e in poco più di un secolo si è passati da 347 decessi per mille nati vivi a circa 4 per mille. Nel 2011 2.084 sono stati i decessi di bambini sotto i 5 anni, nel 1887 se ne contavano 399.505.

immagine Il benessere dei bambini nei paesi ricchi: un quadro comparativoARS SEGNALA - 15/04/2013
La graduatoria del benessere, che compare nel report Il benessere dei bambini nei paesi ricchi: un quadro comparativo, è stata progettata per misurare e comparare i progressi compiuti a favore dei bambini e degli adolescenti in 29 paesi economicamente avanzati e prende in considerazione cinque aree della vita dei bambini: benessere materiale, salute e sicurezza, istruzione, comportamenti e rischi, condizioni abitative e ambientali.

immagine Le dimissioni dei neonati prematuri in ToscanaARS NEWS - 05/03/2013
Il 6 marzo si svolgerà, presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer, la giornata Il neonato prematuro va a casa: i percorsi in regione Toscana in cui l’ARS presenterà alcuni risultati del progetto CCM 2009 Presa in carico precoce nel primo anno di vita di bambini con età gestazionale alla nascita estremamente bassa, inferiore alle 28 settimane.

immagine Born too soon: the global action report on preterm birthARS SEGNALA - 16/11/2012
La proporzione di nascite pretermine (prima di aver raggiunto la 37esima settimana di età gestazionale) è aumentata negli ultimi 20 anni e rappresenta la principale causa di morte dei neonati nel primo mese di vita e la seconda causa, dopo le pneumopatie, tra i bambini di età inferiore ai 5 anni.
In occasione della giornata mondiale del neonato prematuro “World Prematury Day” del 17 novembre, l’Ars segnala il report dell’Organizzazione mondiale della sanità “Born too soon: the global action report on preterm birth”.