Anziani in Toscana: dati demografici e stime di demenza e non autosufficienza

Collana dei Documenti ARS, n. 34


Immagine copertina Collana dei Documenti ARS, n. 34Questo documento, dopo quasi 5 anni dalla pubblicazione del primo “documento” ARS – “Programmazione dei servizi per gli anziani in Toscana” - intende fornire un aggiornamento sui dati demografici della popolazione anziana residente in Toscana e sulle stime del numero di anziani non autosufficienti, che costituiscono importanti punti di riferimento per la programmazione socio-sanitaria a livello Regionale e di Azienda USL. Il documento è stato inoltre integrato con nuove stime sul numero di anziani affetti da demenza, dato che questa condizione patologica risulta essere responsabile della maggior quota di disabilità negli anziani.
La conoscenza della dimensione di questi fondamentali determinanti del bisogno di assistenza socio-sanitaria risulta essenziale soprattutto in vista di importanti novità nella programmazione regionale di medio-termine che pare orientarsi verso il tentativo di fornire assistenza alla persona non autosufficiente in modo universalistico, esclusivamente sulla base del riconoscimento della condizione di bisogno.
Grazie a quattro importanti studi epidemiologici di popolazione condotti sugli anziani residenti in Toscana, che hanno prodotto i migliori dati ad oggi disponibili sullo stato di salute di questa fascia di popolazione, e facendo ricorso a consolidate procedure statistiche, abbiamo potuto produrre stime di popolazione sul numero di anziani non autosufficienti ed affetti da demenza. Per evitare distorsioni nelle stime, derivanti da una ridotta raggiungibilità degli anziani istituzionalizzati durante la conduzione di studi di popolazione, abbiamo ristretto l’analisi agli anziani residenti a domicilio.
I dati derivanti da uno studio recentemente condotto su un ampio campione di anziani residenti in struttura ci permesso hanno permesso di produrre stime sul numero di anziani non autosufficienti ed affetti da demenza istituzionalizzati che sono state sommate alle prime per ottenere stime complessive.




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