Immagine copertina Collana dei Documenti ARS, n. 11La ricerca illustrata in questa pubblicazione è stata realizzata nell'ambito della collaborazione fra l'Agenzia Regionale di Sanità della Toscana (ARS) e l'Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Firenze.
Come noto, gli ospedali della ASL di Firenze sono oggetto, in questi anni, di rilevanti lavori di ristrutturazione; fra questi, in particolare, l'Ospedale del Centro, Santa Maria Nuova, la cui ristrutturazione investe praticamente l'insieme dell'edificio, ridisegnando in larga parte le funzioni del Presidio. In sostanza l'Ospedale si caratterizza attualmente, seppure in modo un po' residuale rispetto alla propria storia, come un ospedale generale, con limitate attività ambulatoriali e di day-hospital: la concezione che si riscontra, seppure in tracce, è quella di un ospedale autosufficiente anche in termini di servizi generali.

Immagine copertina Collana dei Documenti ARS, n. 10Questo lavoro vuole fornire uno strumento utile ad una valutazione comparativa della qualità dell’assistenza agli anziani, almeno per gli ambiti assistenziali considerati, tra i diversi territori Aziendali della Toscana.
Gli interlocutori e i destinatari finali sono sia i soggetti gestori e organizzatori dell’assistenza sanitaria, le Aziende USL in particolare, sia coloro che hanno evidentemente un maggior interesse valutativo ai fini delle attività di programmazione e pianificazione: Regione ed Enti Locali (Conferenze dei Sindaci in primis).

Immagine copertina Collana dei Documenti ARS, n. 9I dati presentati nel seguente lavoro provengono dal Certifi cato di Assistenza al Parto (CAP), un’importante fonte informativa in grado di fornire informazioni socio-demografi che e notizie relative alla gravidanza, al parto e al neonato.
In Toscana è attivo ormai da molti anni un flusso informativo dalle Aziende Sanitarie alla Regione che, benché non in grado di descrivere il fenomeno per residenza (sino ad oggi non è stato possibile raccogliere i dati relativi alle donne residenti in Toscana che partorisconofuori regione), appare più che adeguato a descrivere le nascite e i parti che avvengono in Toscana. Sia le informazioni di carattere socio-demografi co, sia quelle di tipo sanitario che se ne traggono sono essenziali per orientare le scelte di sanità pubblica e forniscono utili elementi per la programmazione sanitaria regionale.

Immagine copertina Collana dei Documenti ARS, n. 8 - AggiornamentoCollana dei Documenti ARS, n. 8 Aggiornamento

Molte società occidentali stanno rispondendo alla crescente diffusione delle Medicine Non Convenzionali (MNC) con lo sviluppo di normative sulla pratica e sulla formazione professionale, oltre che con la promozione della ricerca scientifica. In Europa il riconoscimento e lo status giuridico delle MNC varia nei diversi Paesi, i quali si stanno impegnando per sviluppare una regolamentazione comune con il fine di proteggere il diritto dell’individuo alla salutei. In questa fase, oltre alla necessità di approfondire gli studi sulla sicurezza e l’efficacia delle MNC, la conoscenza dell’opinione e del comportamento dei medici in questo ambito rappresenta un fattore importante. Studi condotti in altri Paesi mostrano come un numero consistente di medici di famiglia utilizzi le MNC per trattare i propri pazienti (più dell’80% in Germania, il 47% in Olanda e oltre il 20% in Inghilterra), e come una quota considerevole tra loro vorrebbe possedere una maggiore formazione in questo campo e desideri che almeno alcune di queste terapie siano rimborsate dal Sistema Sanitario Nazionale.