evidence-based preventionL’Evidence-based prevention (EBPPrevenzione basata sulle prove di efficacia) è un movimento di operatori sanitari che cooperano per promuovere un cambiamento nella pratica della prevenzione al fine di renderla sempre più efficace per la salute della popolazione.
L’EBP si propone di arricchire la prevenzione di tutti gli interventi per i quali, alla luce di studi basati su solide metodologie scientifiche, è stata dimostrata l’utilità e l’efficacia, eliminando progressivamente tutte quelle pratiche per cui è stata dimostrata l’inutilità o l’inefficacia.

fotolia 45061079 xsIl rinnovamento riformatore necessario per non compromettere il diritto alla salute richiede oggi di combinare e coordinare almeno due ordini di cambiamenti: quelli che riguardano strategiche questioni sanitarie e quelli che riguardano nevralgiche questioni della conoscenza e della pratica medica.

Questo sforzo  non può essere affrontato dai professionisti e dai manager sanitari da soli, ma richiede il coinvolgimento, il confronto e la cooperazione degli attori politici ed economici: le comunità di cittadini, le istituzioni, le forze politiche e sociali, il mondo delle imprese.

qualità della vitaL’Health related quality of life e un nuovo concetto di salute
L'utilizzo sempre più frequente di misure Health Related Quality of Life (HRQoL) è sintomo dell’esigenza di integrare le misure oggettive per la valutazione degli interventi medico-sanitari, con indicatori che cerchino di misurare gli aspetti più soggettivi dell’esperienza di cura.
Nello stesso concetto di salute definito dall’Organizzazione mondiale della sanità come “uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia", il benessere viene preso in considerazione attraverso quella molteplicità di dimensioni utilizzate nel comporre il concetto di HRQoL.

La particolare complessità di un’organizzazione dedicata a curare pazienti è tale in funzione delle implicazioni sociali, umane, oltre che economiche, che derivano dalla sua gestione. La struttura sanitaria ha caratteristiche organizzative singolari e precipue: l’autonomia medica, le forme di cooperazione, in genere contingenti e flessibili, con relazioni più caratterizzate da lateralità che da linee gerarchiche, la frammentazione tra molteplici comunità. Un’organizzazione sanitaria che intende interpretare l’attualità della realtà deve essere progettata per interagire validamente con la complessità: i dilemmi della medicina, l’evoluzione delle professioni sanitarie, la velocità dell’innovazione scientifica e tecnologica, i limiti economici e finanziari, le ragioni etiche, la responsabilità sociale.

Fotolia 51547898 S faroL’OSSERVATORIO QUALITA’ ED EQUITA’ PER UN SISTEMA SOCIO-SANITARIO PUBBLICO E INTEGRO
L’integrità è un requisito di base per ogni valutazione/azione che concerne la qualità e l’equità di un servizio sanitario pubblico.
Il nostro impegno è promuovere nelle singole realtà sanitarie e sociali il cambiamento culturale e organizzativo necessario a combattere tutte le forme di opacità, illegalità, corruzione e possibilità d’infiltrazione criminale. Stiamo sostenendo la crescita di una rete strutturata di aziende sanitarie, istituzioni locali, ordini e collegi professionali, associazioni di categoria per offrire strumenti, metodologie e soluzioni indispensabili a disegnare politiche efficaci di prevenzione della corruzione, convinti della necessità di un approccio basato su cambiamenti di piccola scala e geometrie sostenibili.

immagine informatica medicaL'informatica medica studia tutte le applicazioni dell'informatica alle scienze biomediche: la disciplina in sé spazia dalla sperimentazione dell'uso delle tecnologie informatiche nella fornitura delle cure ai pazienti, allo studio delle modalità di codifica dell'informazione sanitaria, fino, all'estremo opposto, al riuso delle informazioni per fini epidemiologici. In questa accezione, l'informatica medica sconfina nell'analisi dei big data e più in generale nelle cosiddette "scienze dei dati" (data science).