immagine Le conseguenze del consumo di tabacco sulla salute: la mortalità attribuibile al fumoQuesta presentazione illustra le conseguenze del fumo di tabacco in Italia
  • In Italia il fumo di tabacco è responsabile di circa 80.000 decessi per l'anno 2000, per molte differenti patologie
  • Circa 27.000 decessi si verificano in età media (35-69 anni)
  • In media, circa 22 anni di vita sono persi a causa del fumo
  • Il fumo è responsabile di un numero di decessi di circa 3 volte superiore rispetto a quelli dovuti complessivamente a traumatismi ed avvelenamenti (incidenti stradali, domestici, sul luogo di lavoro, cadute ecc., circa 26.100)

immagine Epidemiologia del consumo di tabaccoQuesta presentazione illustra l’abitudine al fumo in Toscana che si colloca in linea con la media nazionale.

L’abitudine al fumo è un fenomeno in diminuzione grazie all’aumento degli ex-fumatori.

immagine L'abitudine al fumoConclusioni
  • Il 65% degli studenti toscani ha provato a fumare
  • Età media di inizio al fumo: 15 anni
  • 1 studente su 4 diventa fumatore abituale
  • Le AUSL in cui si fuma di più: Firenze, Grosseto, Livorno, Pisa
  • Le AUSL in cui si fuma di meno: Prato, Lucca, Viareggio, Empoli
  • Dal 2005 al 2011 è aumentata la proporzione di studenti che fumano più di 10 sigarette al giorno

immagine I consumi di tabacco e le conseguenze sanitarie In cifre 2011Il fumo di tabacco costituisce nei Paesi sviluppati la più importante causa di morte prematura ed è correlato a una grande varietà di malattie; tra queste, vengono inserite almeno 10 neoplasie come, ad esempio, il tumore al polmone.

In Toscana, la proporzione di fumatori risulta essere, in generale, in linea con la media nazionale ma questa distribuzione si differenzia per genere: i maschi sopra gli 11 anni fumano in proporzione minore rispetto ai coetanei italiani mentre per le femmine l’andamento è inverso.