promozione attivita fisicaL’inattività fisica causa il 6% del carico di malattia da coronaropatia, il 7% del diabete di tipo II, il 10% del tumore della mammella e il 10% del cancro del colon

L’inattività causa il 9% della mortalità prematura

Se l’inattività si riducesse del 10% o del 25%, più di 500.000 e più di 1,3 milioni di decessi, rispettivamente, sarebbero evitati ogni anno.

Alcuni risultati presentati:
  • Un terzo della popolazione adulta toscana e italiana è fisicamente attivo
  • Il 27,8% degli adulti toscani è completamente sedentario
  • Dal 2007 al 2010 la prevalenza di sedentari è aumentata, sia in Toscana (dal 24% al 28%) che in Italia (dal 28% al 31%)

Copertina Olimpi salute bambini 29 5 2014La presentazione, mostrata in occasione del convegno "La salute dei bambini e dei ragazzi in Toscana" del 29 maggio 2014, riporta i principali dati disponibili su alimentazione, peso corporeo e attività fisica nei bambini e ragazzi in Toscana traendone le seguenti conclusioni:
 
I bambini e gli adolescenti toscani risultano più attivi rispetto ai coetanei italiani. Resta scarsa la pratica dell’attività fisica secondo i livelli raccomandati.
Rispetto al dato italiano, lo stile alimentare dei giovani toscani appare migliore per il consumo di verdura e ortaggi, più frequente, e dolci, snack e salumi, meno frequente. Il consumo di frutta e verdura èinferiore a quanto raccomandato. Nei bambini e negli adolescenti toscani, sovrappeso e obesità, se pur diffusi soprattutto nei più piccoli, risultano in proporzione inferiore rispetto alla media italiana. I consumatori di alcolici sono in linea con il dato nazionale; meno diffuso rispetto all’Italia è il fenomeno del binge‐drinking. I giovani toscani stanno sperimentando il “modello nordico” di consumo, ma con un possibile effetto di “contenimento” dato dal “modello mediterraneo”.

Per saperne di più scarica la presentazione

immagine presentazione ARS attività fisica 11 maggio 2013Questa presentazione dell'Agenzia mostra che:

  • c'è una forte evidenza dei benefici dell'attività fisica (meno dei danni da sedentarietà)
  • i toscani sono meno sedentari della media italiana (bambini, adolescenti e ragazzi toscani sono meno obesi e meno sovrappeso)
  • i bambini e gli adolescenti sono ancora lontani dalle raccomandazioni OMS per l'attività fisica
  • le bambine, le adolescenti e ragazze fanno meno attività fisica dei maschi