Rapporto sui farmaci in Toscana 2020

Collana dei Documenti ARS, n. 110


L’edizione del 2020 del rapporto annuale sui farmaci in Toscana, che viene presentato con un evento online dall’Agenzia regionale di sanità il 15 dicembre, include, come è naturale, diversi contributi che esplorano la relazione tra farmaci e la pandemia in corso.Si riporta il lavoro eseguito tempestivamente dalla rete dei farmaco-epidemiologi italiani, guidati dall’Istituto superiore di sanità, che ha prodotto, prime tra tutte, evidenze utili a escludere che ACE inibitori o sartani aumentassero il rischio di mortalità per Covid-19.

Viene descritto l’uso di tre farmaci che sono stati inizialmente associati al Covid-19, idrossiclorochina, azitromicina ed eparine a basso peso molecolare, sia presso la popolazione generale che negli ospiti delle residenza sanitarie assistite. Si approfondisce l’impatto che il primo periodo di lockdown ha avuto sull’uso cronico di anticoagulanti e sull’uso di antidepressivi.

Ma il rapporto affronta anche un ampio ventaglio di quesiti che prescindono dall’emergenza. Diversi contributi descrivono le traiettorie di trattamento a lungo termine per malattie autoimmuni reumatologiche, dermatologiche e gastroenterologiche. In particolare una scheda descrive il prestigioso progetto VALORE, che coinvolge ancora una volta la rete dei farmaco epidemiologi italiani.

A livello nazionale è anche incluso un contributo della rete guidata dall’Agenzia Italiana del Farmaco che descrive l’uso dei farmaci in gravidanza.

La prospettiva di genere ritorna più volte nel volume, ed è in particolare la lente con cui si descrive l’uso dei farmaci per l’emicrania e l’evoluzione negli ultimi 10 anni delle terapie per il tumore polmonare, e in particolare il loro impatto sulla sopravvivenza.

Un nuovo approfondimento scava nei dettagli del maggior uso di antidepressivi che si registra storicamente in Toscana rispetto alle altre regioni italiane, e in particolare l’Emilia Romagna.

Nell’introduzione si descrive il ruolo che l’Agenzia regionale di sanità sta svolgendo a livello europeo per il monitoraggio della sicurezza dei vaccini che verranno presto autorizzati contro il SARS-Cov-2.

Anche quest’anno il rapporto è strutturato come una sequenza di domande e risposte, scritte in modo accessibile per il pubblico non specialista.



Per approfondire

Consulta e scarica il Rapporto sui farmaci in Toscana 2020