acido solfidrico report ARSQuesto studio si inquadra nel più ampio panorama di attività previste dal progetto triennale “Geotermia e salute” finanziato da Regione Toscana, che fanno seguito ai primi studi condotti nelle aree geotermiche che hanno evidenziato in Amiata delle criticità sanitarie, sulle quali si è ritenuto necessario condurre degli approfondimenti epidemiologici. L’obiettivo principale di questo progetto triennale che ARS coordina in collaborazione con ARPAT, Asl, medici di famiglia e pediatri di libera scelta, è quello di valutare lo stato di salute degli amiatini, in relazione sia alla presenza delle centrali geotermiche sia a altri fattori di rischio, individuali e ambientali.

metalli documento report ARSQuesto studio si inquadra nel più ampio panorama di attività previste dal progetto triennale “Geotermia e salute” finanziato da Regione Toscana, che fanno seguito ai primi studi condotti nelle aree geotermiche che hanno evidenziato in Amiata delle criticità sanitarie, sulle quali si è ritenuto necessario condurre degli approfondimenti epidemiologici. L’obiettivo principale di questo progetto triennale che ARS coordina in collaborazione con ARPAT, Asl, medici di famiglia e pediatri di libera scelta, è quello di valutare lo stato di salute degli amiatini, in relazione sia alla presenza delle centrali geotermiche sia a altri fattori di rischio, individuali e ambientali.

salute aree geotermicheLe slide sono state presentate il 21 Agosto 2014 in un incontro ad Abbadia San Salvadore sull'Amiata.

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immagine Epidemiologia e Prevenzione suppl 2014Epidemiologia & Prevenzione anno 38 (3-4) maggio-agosto 2014

Arsenico (As) e composti arsenicali sono stati valutati cancerogeni per l’uomo da oltre 30 anni da parte dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC 1980, 1987). Nel 2004 l’As in acqua per uso umano è stato classificato come cancerogeno accertato per l’uomo (Gruppo 1) (Straif et al. 2009; IARC 2012).


immagine presentazione La salute nelle aree geotermiche (maggio 2013)La presentazione è stata discussa ad Arcidosso in occasione dell'incontro pubblico organizzato dall’Unione dei comuni dell'Amiata grossetana sul tema geotermia, ambiente e salute

Conclusioni
  • Metodo descrittivo per indizi ha limiti oggettivi
  • L’area geotermica amiatina ha problemi sanitari maggiori rispetto a quella nord
  • Le criticità sanitarie dell’Area Sud sono polarizzate principalmente sui maschi
  • I maschi dell’Area Sud risultano in eccesso di mortalità costantemente dal 1971
  • Tipologie di patologie in eccesso (tumore dello stomaco, fegato, pneumoconiosi, polmoniti)
  • Gli indizi rilevati fanno ipotizzare che le cause delle criticità sanitarie riscontrate nelle aree geotermiche, in particolare in quella amiatina, siano prevalentemente riconducibili a fattori occupazionali, stili di vita, fattori genetici, ad altri fattori ambientali, piuttosto che alle emissioni geotermiche.

immagine Geotermia e salute. Le informazioni sugli stili di vitaConclusioni
  • Il confronto tra la popolazione residente nei comuni delle due aree geotermiche e quella dell’area non geotermica compresa entro 50 chilometri dall’area geotermica, non rivela differenze rilevanti rispetto alle caratteristiche socio-demografiche e agli stili di vita (fumo, alcol, dieta, attività fisica)
  • Rispetto all’approvvigionamento di acqua potabile nell’area amiatina si preferisce l’acqua dell’acquedotto rispetto a quella commerciale, scelta dalla maggioranza degli abitanti dell’area geotermica pisana e dei comuni non geotermici; relativamente al gusto nell’area dell’Amiata quasi il 12% dichiara per niente soddisfatto, che scende al 6-7% nelle altre due aree